Elegante e intensa, la peonia è un classico intramontabile che da due secoli non cessa di conquistare gli appassionati di giardinaggio.
C’è chi la adora e chi la trova banale e sopravvalutata. Per i veri cultori coltivarla è un ossessione, e arrivano a lasciare un solo bocciolo in cima ad ogni stelo principale; in questo modo la pianta non disperde le energie nella produzione di tanti piccoli fiori ma viene forzata allo sviluppo di un enorme, perfetto esemplare che può superare i 25 cm di diametro.
I suoi detrattori sostengono invece che sia pianta difficile e scostante, ma forse parlano per via di trascorsi sfortunati , ma se provassero a coltivarla con rinnovata fiducia, scoprirebbero che la peonia, al contrario, è una pianta resistente e che vuole poche attenzioni per vivere felice. Si può dire che mescoli lo charme dei tempi che furono con un’affidabilitĂ e una facilitĂ molto moderne: puoi piantarle e dimenticartene, ma loro continueranno a fiorire per almeno 50 anni.
Le sue grandi fioriture in effetti non durano a lungo, un soffio di primavera e svaniscono, ma è proprio qui che nasce la grandeur dei fiori delle peonie, così effimeri eppure così indimenticabili. Da aprile a maggio, nell’arco di un mese, un mese e mezzo è tutto finito, tanto dura la fioritura delle peonie; eppure ogni anno, quando vediamo gli steli turgidi e i bocci tondi pronti a scoppiare, ci ricaschiamo e le aspettative schizzano subito alle stelle. La lunga e paziente attesa viene ripagata dalla vista delle spettacolari corolle, gonfie di petali e sfumature, e dei deliziosi profumi, delicati ma persistenti, al limone, alla rosa, al miele, al muschio.
Erbacee e arboree sono le categorie più rappresentative tra le peonie, mentre le intersezionali sono le nuove star per gli intenditori, e ognuna offre una differente gamma di forme, colori, dimensioni e utilizzi paesaggistici, l’importante è saper scegliere una varietà consona alla propria area geografica e climatica, ma anche al proprio stile.
PEONIE: LE CATEGORIE
Esposizione e suolo
Le peonie vogliono tanta luce, l’ideale è avere 5-6 ore di sole e un po’ di ombra nel pomeriggio, ma nei climi molto caldi la condizione di mezz’ombra permette una fioritura piĂą lunga. La maggior parte delle peonie preferisce terreno neutro o poco alcalino e se beneficia di un terreno ricco e ben ammendato, ad esempio con compost o letame maturo, la peonia necessita di poco fertilizzante. Un drenaggio eccellente è auspicabile se non essenziale.
In autunno
Dopo la fioritura è ancora possibile godere della bellezza delle foglie della peonia, ma all’arrivo dell’autunno è tempo di tagliare la parte aerea di quelle erbacee eliminando il fogliame. Per assicurarsi una buona fioritura l’anno successivo, poi, è una buona idea somministrare un fertilizzante ad alto contenuto di potassio a lento rilascio.
Fiori recisi
La pianta è giovane? Per questa stagione è meglio non tagliare le peonie, lasciandole sullo stelo in modo che la pianta si rafforzi. In seguito è bene recidere i gambi la mattina presto mettendoli subito in acqua fresca. Per far durare a lungo le peonie recise il vaso va posto in un luogo fresco, lontano dal sole, e l’acqua va cambiata ogni giorno.