CORTILE PRIVATO NEL CENTRO DI MILANO

DOVEMilano
TIPOLOGIACortile
SUPERFICIE40 mq
CRITICITÀMancanza sole diretto

Nel cuore di un prestigioso palazzo recentemente ristrutturato, finestre a tutta altezza lasciano entrare nelle stanze il verde lussureggiante che ha dato vita al cortile.

ISPIRAZIONI E TAVOLE DI PROGETTO
PRIMA E DOPO
REALIZZAZIONE

Location del nostro intervento è un prestigioso palazzo del centro di Milano, raro esempio di archeologia industriale di inizio novecento. Lo stabile è stato riqualificato di recente, ma ha mantenuto l’originale stile eclettico con ampie facciate liberty. Al suo interno sono stati ricavati spazi abitativi di pregio, ci troviamo in uno di essi, caratterizzato da finestre a tutta altezza che si affacciano su un luminoso cortile interno.

Il desiderio della committenza era quello di realizzare un cortile mediterraneo, ma ciò non è stato possibile perché, per quanto luminoso, lo spazio è esposto a nord e circondato da muri molto alti, che consentono l’accesso del sole diretto soltanto per pochissime ore.

Abbiamo dunque sviluppato un progetto orientato a ricreare comunque un ambiente armonioso e ricco, ma di impianto tropicale, con piante adatte alle caratteristiche dell’area. Un’altra esigenza era quella di tener conto di elementi d’arredo già presenti come un grande tavolo rotondo e alcuni tavolini.

A questo scopo abbiamo realizzato su misura fioriere calandrate, cioè dalle linee curve, in alluminio di 3 mm di spessore verniciato a polvere. In questo modo abbiamo creato un ambiente avvolgente e lo abbiamo animato con piante tropicali ma in grado di resistere alle temperature milanesi.

Abbiamo scelto in particolare il Tetrapanax, un piccolo albero tropicale originario di Taiwan con grandi foglie palmate, la Strelizia alba, originaria del Sudafrica, e una grande Dicksonia antarctica, una felce arborea originaria dell’Australia ma in grado di resistere all’inverno. Inoltre non mancano piante da ambiente umido come Fatsia japonica, Saxifraga o felci.


Dicksonia antarctica
La Dicksonia antarctica (a destra nella foto 6 della gallery) sembra una palma ma in realtà è una felce arborea originaria dell’Australia.
La parte più importante della pianta, difatti, non è in basso ma in alto, dove partono foglie che a maturità misurano fino a 3 metri: ed è proprio lì, in cima, che devi bagnarla se vuoi far prosperare questa straordinaria pianta. Amante dei luoghi ombrosi e riparati, il suo fusto spugnoso non è costituito da legno ma da radici stratificate che crescono lentissime, circa 3-5 cm all’anno.
Facendo un rapido calcolo, perché la Dicksonia arrivi a 1,5 metri di altezza sono necessari anche 30-40 anni.

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