LA RINASCITA DI UN GIARDINO DIMENTICATO

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STATO DI FATTO

Nella fiaba della Bella Addormentata si narra che il castello cadde insieme a lei nel sonno e fu avvolto da una misteriosa foresta che crebbe indisturbata per cento anni. Il giardino in cui ci troviamo ci ha ricordato un po’ questo classico della letteratura per l’infanzia: attorno a una villa in ristrutturazione si sviluppa un grande parco punteggiato da moltissimi alberi, soprattutto querce, carpini e cedri.

Un giardino contemplativo, di antica concezione, non più curato da tempo, in cui la natura ha preso il sopravvento. Oggi molti alberi sono in difficoltà a causa di malattie o segni delle intemperie, gli antichi camminamenti sono stati cancellati dall’avanzare della vegetazione e il lato ovest del parco è stato colonizzato da un invadente bambù.

Per far rinascere questo giardino ricco di potenzialità è necessario analizzarne le criticità, cioè la sovrabbondanza di piante, la presenza di molti esemplari malati o danneggiati, la mancanza di funzioni che rende lo spazio poco accogliente e fruibile.

Ascoltando le necessità e i desideri della committenza abbiamo steso un progetto che prevede nelle vicinanze della casa una serie di zone attrezzate immediatamente raggiungibili e in continuo dialogo con gli ambienti interni: zona svago, zona pranzo, piscina, living, ma anche giardino roccioso e giardino segreto, tutte aree pensate per offrire la possibilità di godere degli spazi esterni in ogni stagione.

È stato studiato anche il posizionamento di posti auto e camminamenti e, con lo sfoltimento delle troppe piante, si sono inserite masse verdi arbustive e fiorite con aiuole e bordure. La zona più lontana della casa manterrà la sua funzione di piccolo bosco, ma verrà ripulito e verranno creati dei camminamenti. Inoltre eliminando i rami più bassi si favorirà la penetrazione della luce solare e si posizioneranno tappezzanti e piante fiorite che renderanno più piacevole l’area.

[Foto in apertura: pixabay.com]