UN GIARDINO MEDITERRANEO AD ALGHERO
Vicino allo splendido mare della Sardegna, uno spazio di relax confortevole e discreto caratterizzato da essenze autoctone.
ISPIRAZIONI E PLANIMETRIE
STATO DI FATTO
Nella campagna algherese, a pochi chilometri dalla costa, un grande terreno adiacente a una casa di villeggiatura ospita ulivi, fichi d’India e altre succulente che prosperano seguendo il ritmo delle stagioni, sostanzialmente senza alcun intervento da parte dell’uomo, se si esclude la saltuaria falciatura dell’erba secca. Un luogo affascinante, ma non attrezzato per la moderna concezione di vacanza.
La richiesta della committenza è di trasformare quest’area di campagna in un giardino mediterraneo ricco di essenze autoctone, a bassa manutenzione e a contenuto consumo idrico. Si richiede inoltre di creare un dialogo finora inesistente con la casa, allestendo spazi dedicati al relax e alla convivialitĂ all’aria aperta come living e zona pranzo. Non devono essere dimenticati i servizi utili a chi vive il mare come la doccia esterna e lo spazio per stendere i panni al rientro dalla spiaggia.
L’area su cui ci viene richiesto di intervenire ha un grande potenziale, ma anche alcune criticitĂ . Innanzitutto la siccitĂ e il caldo torrido che caratterizzano i mesi estivi, inoltre, la problematica gestione dell’acqua tipica della campagna, il terreno molto pesante e la mancanza di una manutenzione costante per tutto l’anno.
Il nostro progetto si è concentrato sul creare spazi esterni piacevoli da vivere, per poter godere a pieno della bellezza di questo angolo di campagna sarda. Adiacente alla casa abbiamo progettato una zona pranzo e un living attrezzato circondati da essenze mediterranee. Poco lontano, ma in una zona meno visibile, una pratica zona servizi comprende lavatoio e doccia esterna. Il grande giardino è punteggiato poi di aree lettura e relax circondate da tappezzanti a fioritura estiva. Per la scelta delle piante abbiamo puntato su quelle autoctone, abituate al clima, e su un prato a bassa manutenzione composto da un mix di macroterme e lippia nodiflora.
[Foto in apertura: pixabay.com]