TERRAZZA MEDITERRANEA
Trasforma il tuo dehors urbano in una terrazza mediterranea ricca di fascino e atmosfera, un classico che per stile e offerta vegetale si adatta bene al gusto contemporaneo
Adottare uno stile e scegliere le piante adatte non è mai semplice, specie sui terrazzi. Sono luoghi notoriamente assolati e pervasi dal cemento, non proprio il canovaccio ideale per ricreare un ambiente ad alto tasso di natura e biodiversità . Lo stile mediterraneo, fortunatamente, ci toglie da questo impaccio, perché ci mette a disposizione una serie di piante coerenti dal punto di vista ornamentale. E che si dimostrano tostissime quando lassù il gioco si fa duro.
Dici Mediterraneo e la mente corre a una sequenza di suggestioni: un’isola sferzata dal maestrale, un’oasi tra le dune, i profumi della macchia, una torre a picco sul mare, piantagioni di ulivi e agrumi. Perché “Mediterraneo” non è soltanto un mare o un aggettivo, racchiude un mondo complesso e articolato, fatto di paesaggi, ecosistemi, culture, atmosfere. Il clima è uno dei tratti tipici della regione: l’inverno è mite, con piogge anche abbondanti e un periodo di aridità che si prolunga per settimane o mesi in estate, quando le temperature raggiungono il loro acme. Eppure sono millenni che le piante mediterranee riescono a crescere e prosperare in questi estremi ambientali.
Il Mediterraneo non è solo un mare, è un mondo complesso e articolato di paesaggi, ecosistemi, culture e atmosfere. Un mondo di luce e contrasti.
La pianta giusta al posto giusto.
Sappi che le piante mediterranee annoverano molte succulente e xerofile, oppure piante con foglie strette e grigie – si pensi al rosmarino – che sono ben attrezzate a resistere al clima rovente e asciutto che si registra in cittĂ , in special modo d’estate ai piani alti. Il clima del tuo terrazzo non è temperato ma continentale? Nessun problema, potrai inserire alcune mediterranee al fianco delle autoctone per dare al terrazzo un tocco esotico (guarda in fondo a questo articolo per una selezione di esempio). [Foto: Lefty Gardens]
Le graminacee ornamentali sono particolarmente indicate sui terrazzi battuti dai venti, perché le foglie sottili non oppongono resistenza all’aria. Di conseguenza le erbe non vengono danneggiate e allo stesso tempo donano dinamismo alla scena perché si muovono fluide al vento. Inserisci anche qualche succulenta: crassule, aloe, sedum se la cavano sempre egregiamente, anche in luoghi caldi e angusti in cui la maggior parte delle piante andrebbero incontro a morte certa.
Alberi e arbusti per la terrazza mediterranea
Se devi inserire un elemento arboreo principale la scelta può ricadere su lecci, ulivi, sughere e cipressi, tra gli alberi mediterranei per eccellenza. Anche le palme sono affascinanti ed esotiche come poche altre essenze. Il melograno (Punica granatum) viene sottovalutato ma è un alberello con tanti pregi: ha un fusto rugoso e interessante, produce fiori e frutti rossi scenografici e buoni da mangiare e resiste bene alle intemperie. Tra gli arbusti di un certo peso puoi utilizzare viburnotino, fillirea e ginepri, ma anche cordyline e phormium, sempreverdi che danno colore e struttura permanente al terrazzo.
Su una terrazza mediterranea possono prosperare lecci, ulivi, sughere e cipressi, ma anche palme, melograni e ginepri.
Profumi mediterranei nei posti giusti
Spesso si sottovaluta l’importanza dei profumi in giardino e in terrazzo.
La semplice presenza di una pianta profumata può, ad esempio, dare interesse a un angolo anonimo o rendere piacevole un’area di passaggio.
In una terrazza mediterranea poi non dovrebbero mai mancare gli agrumi: limoni e kumquat (mandarino cinese) se concimati crescono bene e fruttificano in abbondanza anche in vaso.
Sempre alla famiglia degli agrumi appartiene Choysia ternata, un bel cespuglio sempreverde che non produce frutti ma possiede fogliame aggraziato e fortemente aromatico. Negli ultimi anni se ne trovano sul mercato numerose varietà di nuova introduzione, una più bella dell’altra. [Foto: Plantipp]
Tra le ricadenti che amano il caldo, i pelargoni odorosi sono difficili da battere per raffinatezza del portamento e bellezza dei fogliami, che allo sfregamento emanano aromi intensi di limone, rosa, menta e altri ancora.
Tra i rampicanti c’è l’imbarazzo della scelta tra caprifogli, glicini e gelsomini. Questi ultimi sono una famiglia che vanta specie poco utilizzate quanto interessanti.
Come rampicanti fragranti non c’è che l’imbarazzo della scelta tra caprifogli, glicini e gelsomini; una famiglia, quest’ultima, tutta da esplorare con specie tanto profumose quanto poco utilizzate (e da non confondere con il diffusissimo Trachelospermum jasminoides che, pur profumato, è un gelsomino “fake” e non appartenente al genere Jasminum). Indispensabile pensare anche l’angolo degli aromi. Allestisci uno spazio generoso, almeno due fioriere, per le tue piante aromatiche: rosmarino, elicriso, santolina sono la quintessenza dei cespugli mediterranei. Diversifica i profumi con qualche pianta di Olea fragrans, un arbusto medio-grande che emana effluvi intensi e deliziosi dal finire dell’estate fino all’autunno inoltrato.
Sole e ombra
A certe altitudini un po’ di ombra è vitale al pari del sole. Una pergola ombreggiante, in ferro, legno o alluminio, diventa occasione di sosta, incontro e relax, ed è bene allestire lo spazio ricavato con sedute comode o un divano da esterno. Anche le piante trarranno beneficio dalla struttura, grazie ai raggi del sole che arriveranno smorzati da tende, vele e dalle stesse piante rampicanti che potrai far correre lungo i pilastri.
In una terrazza mediterranea l’acqua ha grande importanza e la sua presenza ha un effetto rinfrescante e rilassante, che si tratti di una fontana o una doccia esterna.
L’acqua come elemento di progetto
Nei giardini mediterranei l’acqua ha sempre un posto di riguardo ed è ben visibile nel design sotto forma di canali, fontane, laghetti, cascatelle, come a sottolineare la sua centrale importanza.
Impreziosisci il tuo spazio aggiungendo la vista e il rumore dell’acqua, basta una semplice fontana con l’acqua che scorre per entrare subito in una dimensione rilassante. Anche prevedere una doccia esterna può essere una buona idea, forse è meno romantica di un gioco d’acqua ma è decisamente rinfrescante durante gli afosi pomeriggi d’estate. [Foto: Lefty Gardens]
11 piante mediterranee da usare sul terrazzo
– Echium fastuosum
Pianta dell’isola di Madeira che si riconosce per la spettacolare fioritura
– Pennisetum setaceum “Rubrum”
Una delle graminacee piĂą attraenti che vi capiterĂ mai di vedere
– Dodonaea viscosa “Purpurea”
Arbusto affascinante per le foglie colorate che spaziano dal verde al porpora
– Hibiscus rosa-sinensis
Perenne dai fiori vistosi e sensuali, prodotti senza sosta fino alla fine dell’estate
– Stipa ichu
Bellissima graminacee dalla chioma fluente, si muove al minimo alito di vento
– Centranthus ruber
La valeriana rossa è un’esplosione di capolini fioriti, si dissemina molto facilmente
– Grevillea johnsonii
Arbusto accattivante dalle foglie aghiformi e dai particolari fiori rossi. Ottimo come esemplare isolato
– Agapanthus africanus
Quando mette in mostra i suoi fiori blu come il cielo capisci che siamo al giro di boa dell’estate
– Convolvulus sabatius
Una piccola-grande perenne da sole che forma graziose cascatelle di fiori blu
– Eryngium planumÂ
Splendida perenne spinosa che forma particolari capolini blu dai riflessi argentati
– Yucca filamentosa
Le sue foglie verdi variegate di giallo danno un tocco di luce e brillantezza. Resiste a tutto
– Artemisia
Genere di piante da foglia dal caratteristico colore argentato, ottimo per creare un contrasto